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Ma che avranno mai da reclamare i talebani di #sinistra che manifestano il loro disappunto per il nuovo decreto legge anti #raveparty.
Tale signore Giuseppe Conte, sì proprio lui, l’uomo che non si è risparmiato quando si è trattato di chiuderci in casa tutti, l’uomo che ha messo ai domicialiari milioni di italiani controllandone gli spostamenti, le pisciate del cane, i carrelli della spesa, i ragazzini al parco che nulla facevano di male, ha parlato di “norma da Stato di #Polizia”.
Cioè questa normativa che va a tutelare la sicurezza e la proprietà, secondo Giuseppe Conte che, quando doveva, se ne è bellamente fottuto delle zone rosse e ha imposto a milioni di persone restrizioni di ogni genere perfino nelle mutande, ha parlato di “norma da Stato di Polizia”.
Sentitelo Giuseppe Conte. Sentitelo. Sentitelo parlare di “norma da stato di Polizia".
E guardatelo. Guardatelo mentre si fa bello con i voti dei fannulloni che per anni hanno campato a sbafo sulle spalle degli italiani.
Mi chiedo che #diritti mai avranno da reclamare con così tanto livore questi nostalgici dei vecchi esecutivi, biliosi della ritrovata #libertà, che protestano non contro i rave party, ma contro la norma che di fatto impedisce l’illegalità.
Il decreto legge introduce sanzioni per chiunque occupi abusivamente uno stabile o un terreno per tenervi un rave party. La condanna è da tre a sei anni e la pena pecuniaria è fino a 10 mila euro.
Qualcuno dei talebani politicamente corretti ha detto che così si impedisce al dissenso di venire fuori. Di manifestarsi. Ossia si impedisce al pensiero di essere manifestato.
Ma quale sarebbe questo pensiero contrario secondo i fanatici delle feste canna e #sesso e #sballo? Cioè questi paladini dei diritti dei “fatti” quali diritti rivendicano? Quale sarebbe la ratio? Distruggere e devastare tutto? Riunirsi in un bordello a cielo aperto mentre qualcuno si fa di …
CIT.
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Quando la Lamorgese voleva il decreto anti Rave (e la sinistra non fiatava)
Dopo il raduno di Viterbo, nell'agosto 2021, l'allora titolare del Viminale chiese uno strumento legislativo per fermare i rave. Pd e M5s non si scandalizzarono
Quando, nel Ferragosto del 2021, esplose in Italia la polemica sul rave nel viterbese che si concluse con un bilancio tragico - un morto annegato, due stupri, diversi giovani ricoverati in coma etilico, un focolaio Covid - l'allora ministro dell'Interno Luciana Lamorgese difese il suo immobilismo addossando le colpe alla mancanza di una disciplina legislativa in grado di contrastare il fenomeno. Disciplina a suo dire presente - e molto dura - negli altri Stati europei.
Sembra uno spot alla normativa voluta dal centrodestra, invece sono le parole prese pari pari da un'intervista concessa proprio da Lamorgese al Messaggero in quelle settimane e ora rilanciata da "La Verità". «Le leggi in vigore», disse la Lamorgese al Messaggero, «non ci mettono in condizione di contrastare questi grandi rave illegali come avviene in altri Paesi d'Europa dove le norme sono più severe.
Il ministero dell'Interno», aggiunse la ex titolare del Viminale, «sta lavorando a un'ipotesi di fattispecie criminosa che consenta di disporre la confisca obbligatoria dei veicoli e degli strumenti necessari per l'organizzazione dell'intrattenimento e che preveda l'obbligo del ripristino dei luoghi. Potremmo introdurre la possibilità di ricorrere ad altri strumenti investigativi, come già avviene per diversi reati di particolare gravità. Tutto questo per allinearci alla legislazione degli altri Paesi europei, nei quali, evidentemente, oggi gli organizzatori dei rave party rischiano molto di più. Su queste ipotesi», concluse la Lamorgese, «ci sarà un confronto con il ministero della Giustizia».
Poi il confronto con Cartabia terminò con un nulla di fatto, probabilmente per le perplessità dell'allora Guardasigilli di prevedere le intercettazioni telefoniche come arma di prevenzione rispetto a questo tipo di fenomeni. Ma il dato interessante è che durante tutto quel dibattito nessuno a sinistra, né nel Pd né nel M5s, si alzò per protestare e per denunciare il rischio di ritrovarsi in uno "Stato di polizia", come ha fatto invece "Giuseppi" Conte nei confronti del decreto voluto da Piantedosi. Un classico caso di doppia morale o di giravolta. Specialità nella quale il capo grillino è il massimo espero.. -
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oppure l occupazione universitaria che PUTACASO nel ponte di ognissanti è andata a puttane...
eh ma ti credo eh...
tutti alle ville o in montagna i signorini coi papà cornutazzi e le mamme bocchinare. -
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e che sia davvero commissione d in chiesta sulla merdosa gestione dell emergenza sanitaria da parte soprattutto di queste due chiaviche umane...
e non a chiacchiere o proclami!. -
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e che sia davvero commissione d in chiesta sulla merdosa gestione dell emergenza sanitaria da parte soprattutto di queste due chiaviche umane...
e non a chiacchiere o proclami!
tutto nasce da un Normale Avvocato del Foggiano che si è ritrovato in Politica a fare il Presidente del Consiglio
tutti stronzi quelli che per anni e anni hanno fatto politica
ma chi è ???. -
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e che sia davvero commissione d in chiesta sulla merdosa gestione dell emergenza sanitaria da parte soprattutto di queste due chiaviche umane...
e non a chiacchiere o proclami!
tutto nasce da un Normale Avvocato del Foggiano che si è ritrovato in Politica a fare il Presidente del Consiglio
tutti stronzi quelli che per anni e anni hanno fatto politica
ma chi è ???
x non parlare di chi gli va dietro ora xchè gli garantirebbe il reddituccio ...
uuuuuuuuuh!!!
ma vafaaaaaaaaaaaaaaangul vaaaaaaaaaaaaa!!!. -
.tutto nasce da un Normale Avvocato del Foggiano che si è ritrovato in Politica a fare il Presidente del Consiglio
tutti stronzi quelli che per anni e anni hanno fatto politica
ma chi è ???
x non parlare di chi gli va dietro ora xchè gli garantirebbe il reddituccio ...
uuuuuuuuuh!!!
ma vafaaaaaaaaaaaaaaangul vaaaaaaaaaaaaa!!!
una creazione del Lazzarone dai 1000 volti di Avellino
ha fatto saltare 2 Governi e mò è sparito dalla Circolazione
Appena l'Avvocato entra nei 5 Stelle a l'Avellinese non gli va più bene. -
.x non parlare di chi gli va dietro ora xchè gli garantirebbe il reddituccio ...
uuuuuuuuuh!!!
ma vafaaaaaaaaaaaaaaangul vaaaaaaaaaaaaa!!!
una creazione del Lazzarone dai 1000 volti di Avellino
ha fatto saltare 2 Governi e mò è sparito dalla Circolazione
Appena l'Avvocato entra nei 5 Stelle a l'Avellinese non gli va più bene
una creazione dell ex bibbitaro somaro e soprattutto dei suoi capoccia ma che l avvocato delle cause perdute ha cavalcato alla grande , sino ad impadronirsene appieno...
ora mira anche a tutta l opposizione parlamentare, non a caso!
al punto tale che io sull uscita di scena dal movimento del rom di Pomigliano ,credo di aver capito 2 ragioni fondamentalmente...
1
che in teoria tra 1 uomo di legge , arrivista nel dna tale da vendersi anche il culo della madre , e un ex bibbitaro x giunta asino non ci sarebbe mai partita ...
tanto più che il foggiano, peraltro eterosessuale di facciata, ne avrebbe reso di lui il nuovo portaborracce al posto di quell altro frocione di casalino , oltre che porta caffè cornetto in camera...
2
dopo l ascesa di questi e la predilezione del capo dei capi dei pandistelle - il genovese ovviamente - forte immagino sarà stato il senso di gelosia e scavalcamento da parte di Giggino , lui che solo pochi anni fa si vantava assieme all altro ex figliol prodigo Di Battista di iniziare ad aprire la casta parlamentare come 1 scatoletta di tonno...
eccolo l ex assistente alla cappella del finto etero...
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Il maestro dell'illusione sale in cattedra ancora una volta e prova ad abbindolare il suo pubblico, sapendo che si farà abbindolare.
Giuseppe Conte non vuole inviare armi e manifesta assieme a Enrico Letta che vuole inviare armi esattamente come Carlo Calenda che però ha organizzato una seconda manifestazione in contrapposizione a quella di Movimento e PD nonostante quel PD la pensi come lui, pur manifestando assieme a Conte.
I fessi siete voi che applaudite chi della incoerenza e della bugia ha fatto un'arte remunerativa raggirandovi con estrema facilità.
cit. -
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Ma i primi a voler la chiusura totale sono stati proprio questi qua, chissà cosa avrebbero fatto se fossero stati al governo allo scoppio dell'emergenza :
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non si ragiona con i se e i ma...
detto questo
vaffammoc au damerin
a lui e a tutti i 5 scem.