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Ambrina2.
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ho appena appreso che il BASILICO veniva chiamato anche così ...oppure la pianta del male
Ma come? Io adoro il basilico
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Simplyred.
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tutti superstiziosi una volta
che se io nascevo nel secolo sbagliato mi mandavano al rogo
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Ambrina2.
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tutti superstiziosi una volta
che se io nascevo nel secolo sbagliato mi mandavano al rogo
E io a farti compoagnia
La Simply e l'Ambrina streghe di Salem. -
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Azz, dovrò mutare nick in Basilico... . -
. non lo sapevo... ho trovato questa spiegazione
Basilico. Tra Sacro e Profano.
Mi chiedo se la mia mamma, che tanto amava quest’erba, si sia mai resa conto, mentre lo usava per qualcuno dei suoi sughi, di aver tra le mani la sorella minore di una delle piante sacre tra le più famose d’Asia, Medio Oriente ed aerea mediterranea.
Esistono diverse varietà di basilico, ma a due di esse è stata sempre dedicata maggiore attenzione: l’ocinum basilicum, ovvero il basilico comune e l’ocinum tenuiflorum o sanctum, ovvero il basilico sacro o Tulsi. Quest’ultimo, famosissimo in tutta l’Asia e venerato in India come Madre Medicina (dal sanscrito Tulasi) è ormai noto anche da noi, soprattutto grazie alla tisana ayurvedica che è facilmente reperibile in tutti i supermercati biologici, ma in India, oltre ad essere considerato e apprezzato per le sue virtù terapeutiche (è ottimo per le vie respiratorie e come antisettico), è considerato anche per il suo valore spirituale e divinatorio legato a Krishna, secondo gli Hindu il Tulsi apre le porte del cielo e a Lakshmi, la sposa di Vishnu, la quale rappresenta bellezza, fertilità ed abbondanza.
Il basilico comune, però, non è stato da meno; nella tradizione greca e italica era considerato protettivo e curativo e di buon auspicio per il passaggio nell’aldilà. Nella ritualistica popolare di molte regioni d’Italia regalare una piantina di basilico era un ottimo augurio di fertilità per i novelli sposi e un amuleto da tenere sempre in casa per scacciare ogni tipo d’influenza negativa.
Il basilico insomma, oltre ad aprire il passaggio tra i due mondi riuniva, virtualmente, oriente e occidente, le tradizioni antiche dell’uno e dell’altro lo veneravano ed usavano in cucina, lo consideravano simbolo di fertilità e di buon auspicio; ma, in Europa, le sue proprietà furono esaltate tanto dall’erboristica popolare, che finì per essere considerata una delle erbe favorite delle streghe e da lì a trasformarsi da sacro in demoniaco il passo fu breve ed il basilico comune si ritrovò declassato ad erba del diavolo. Nel Pactus Alemmanorum del VII secolo, infatti, la strega veniva indentificata anche come herbaria e come tale, bruciata e perseguitata.
Dove rimase, dunque, eco di tutto questo oltre che nei testi esoterici e popolari che si salvarono dalle fiamme dell’inquisizione? In cucina.
La tradizione culinaria che sempre salva ciò che la chiusura di mente e l’oscurantismo dei popoli cercano di reprimere, ha salvato anche il suo verde figlio, da utilizzare sempre crudo, se necessario aggiungendolo a fine cottura, riutilizzandolo in molti dei piatti tipici del nord, del centro e del sud d’Italia.
Oltre alle ricette classiche e più conosciute, si può usare per aromatizzare il pane fatto in casa, come condimento insieme al tofu affumicato, insieme a mandorle e datterini in un estivo sugo a crudo, per condire le zucchine, in un cous cous veg, oppure, per chi ama le contaminazioni, in una salsa piccante al basilico, tradizionalmente usata per condire i momos (ravioli tibetani) ma da usare per condire, più o meno, tutto quello che volete…
Salsa piccante al basilico
Ingredienti per 4 persone:
4 mazzetti di basilico, 2 spicchi d’aglio, 1 o 2 peperoncini verdi (dipende da quanto amate il piccante), la parte verde di un cipollotto fresco, sale quanto basta, olio d’oliva extravergine, pepe nero.
Preparazione: mettere basilico, aglio, cipollotto, 2 grani di pepe nero e peperoncino nel robot o, sarebbe meglio, nel mortaio. Sminuzzare al meglio e aggiungere sale e olio d’oliva, quanto basta per essere assorbito dal composto. Il risultato finale deve essere morbido, verde e omogeneo!
- See more at: http://salispeziati.it/basilico-tra-sacro-...h.t5Pij3Nv.dpuf. -
Ambrina2.
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Ma pensa un po' tutte inconciamente megere inconsapevoli ...'spetta che vado a bruciare le piantine in balcone e magari anche l'artiglio del diavolo...non si sa mai:lol:
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Ad aprile ne trapiantero' almeno 6 piantine... 
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Ambrina2.
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Vada retro!!! Ti scomunico!!!
Ma proprio quello? C'è la belladonna, la digitale...eccheccavolo!
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ma il basilico muore dopo l'estate? 
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Se riesci puoi tenerlo in casa,alla luce del sole e al caldo.Dovrebbe tenere anche in inverno...poi in sicilia siete in vantaggio...avete sicuramente più sole che qui al nord.
Io cmq,al basilico d'inverno,ci ho rinunciato.
Quando in estate è in pieno sviluppo,mettiamo in freezer diversi sacchetti di foglie da usare quando servono.
Cmq,si,mediamente dopo la sua stagione muore.
Azzzzzzz....
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.Ma pensa un po' tutte inconciamente megere inconsapevoli ...'spetta che vado a bruciare le piantine in balcone e magari anche l'artiglio del diavolo...non si sa mai:lol:
Manno, perché? Io adoro le megere!
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io ho la pianta in balcone,ma ho visto che sta morendo piano piano,sono rimaste pochissime foglie 
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forse fa freddo . -
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non sapevo che il comune basilico avesse un cosi interessante parente !! molto bene !! comunque il basilico è una pianta fondamentale per noi occidentali !! è spezia importantissima !! . -
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nella civile America, religiosi sfuggiti alle persecuzioni perseguono...inesistenti streghe e le accoppano!
https://it.wikipedia.org/wiki/Processo_alle_streghe_di_Salem
ancora oggi ci sono streghe che credono in oscuri vaticini...ma campano nei forumfree!.
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