Il 10 febbraio, giornata del ricordo delle vittime delle foibe

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  1. CiaoSilvia
     
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    Burattinaia

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    CITAZIONE (fabxxx @ 12/2/2024, 21:02) 
    No, Silvietta.
    La violenza e i soprusi sono tali da qualsiasi parte provengano. Invece si fanno differenze.
    Ad esempio: tutti sanno chi erano i sette fratelli Cervi e da chi furono barbaramente trucidati Quanti sanno chi erano, nella stessa zona, i sette fratelli e sorelle Govoni, con l'aggravante che il loro omicidio fu perpetrato a guerra finita?
    E dire che lo stesso Sandro Pertini non riconobbe mai i gli eccidi delle Foibe ed abbracciò piangendo la bara del macellaio Tito, uno dei peggiori sanguinati dittatori mai vissuti (ed insignito per giunta della più alta onorificenza della Repubblica Italiana). Ovviamente il riconoscere i delitti dei comunisti non toglie una virgola alle atrocità commesse dai nazifascisti, ma la verità storica è sacra.
    Poi ci furono anche disparità tra i colpevoli: sempre per esempio, il comandante Fritsch detto Testa di mastino, che ad Auschwitz mandò a morte migliaia di persone innocenti tra cui due Santi (Massimiliano Kolbe e Teresa Benedetta della Croce) dopo essere scappato prima dell'arrivo dell'Armata Rossa, venne preso, condannato a morte ed impiccato; invece il torturatore di Genova, Carlo Emanuele Basile, odiatissimo, venne amnistiato e lasciato libero.
    Poi nel 1960 a Genova la notizia che il congresso del MSI (che a seguito di questi fatti non ebbe luogo) sarebbe stato presieduto dallo stesso Basile provocò una sommossa che si estese a gran parte dell'Italia. Io avevo solo 5 anni, ma lo ricordo perchè eravamo proprio a Genova ospiti di una zia, e per diversi giorni non si potè uscire di casa.
    Insomma, ce n'è per l'asino e per chi lo mena.

    in un Paese normale sarebbe giusto quello che dici, ma qui quelle ricorrenze vengono usate per fini politici, non per nulla le foibe sono il cavallo di battaglia delle destre, mentre il 25 aprile e la strage di via raselli sono i cavalli di battaglia delle sinistre

    ogni parte politica snobba e minimizza le ricorrenze della parte opposta

    la prova di cio' che dico è La Russa che aveva definito i nazisti di via raselli come quelli uccisi furono una banda musicale di semi-pensionati e non nazisti delle SS

    e il silenzio assordante delle sinistre di questi giorni sulle foibe
     
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11 replies since 10/2/2016, 20:59   176 views
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